Saturday, 23 November 2019

Pier Paolo Pasolini - VALLE GIULIA 1968


The PCI to young people!!
It is sad. The controversy against
PCI had to be done in the first half
of the past decade. You’re late, children.
And it doesn’t matter if you weren’t born then...
Journalists around the world now (including
those of the televisions)
they lick you (as I think they still say in language
University) the ass. I don’t, friends.
You have faces of daddy’s children.
Good race doesn’t lie.
You have the same bad eye.
You are fearful, uncertain, desperate
(very good) but you also know how to be
bullying, blackmailing and confident:
petty-bourgeois prerogatives, my friends.
When you fought in Valle Giulia yesterday
with the cops,
I sympathized with the cops!
Because cops are poor kids.
They come from suburbs, rural or urban.
As for me, I know very well
their way of having been children and boys,
the precious thousand lire, the father also remained a boy,
because of poverty, which gives no authority.
The mother as hardened as a porter, or tender,
for some disease, like a bird;
the many brothers, the cottage
between the kitchen gardens with red sage (in the soil
others, subdivided); the bass
on the cloache; or the apartments in the large
popular buildings, etc. etc.
And then, look at them as they dress: as clowns,
with that rough cloth that reeks of rancour
furry and people. Worse than all, of course,
and the psychological state to which they are reduced
(for about forty thousand lire per month):
without more smile,
no more friendship with the world,
separated,
excluded (in an exclusion that has no equal);
humiliated by the loss of quality of men
for that of policemen (being hated makes you hate).
They are twenty years old, your age, dear and dear.
We obviously agree against the police institution.
But take it against the courts, and you’ll see!
The boys cops
che voi per sacro teppismo (of chosen tradition
Risorgimentale
of father’s children, you have beaten,
belong to the other social class.
Yesterday in Valle Giulia, a fragment was thus obtained
of class struggle: and you, friends (though on the side
of reason) you were the rich,
while the cops (who were on the side
of the wrong) were the poor. Good victory, therefore,
yours! In these cases,
Cops get flowers, man.

Pier Paolo Pasolini



II PCI ai giovani!!
È triste. La polemica contro
il PCI andava fatta nella prima metà
del decennio passato. Siete in ritardo, figli.
E non ha nessuna importanza se allora non eravate ancora nati...
Adesso i giornalisti di tutto il mondo (compresi
quelli delle televisioni)
vi leccano (come credo ancora si dica nel linguaggio
delle Università) il culo. Io no, amici.
Avete facce di figli di papà.
Buona razza non mente.
Avete lo stesso occhio cattivo.
Siete paurosi, incerti, disperati
(benissimo) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri:
prerogative piccoloborghesi, amici.
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte
coi poliziotti,
io simpatizzavo coi poliziotti!
Perché i poliziotti sono figli di poveri.
Vengono da periferie, contadine o urbane che siano.
Quanto a me, conosco assai bene
il loro modo di esser stati bambini e ragazzi,
le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui,
a causa della miseria, che non dà autorità.
La madre incallita come un facchino, o tenera,
per qualche malattia, come un uccellino;
i tanti fratelli, la casupola
tra gli orti con la salvia rossa (in terreni
altrui, lottizzati); i bassi
sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi
caseggiati popolari, ecc. ecc.
E poi, guardateli come li vestono: come pagliacci,
con quella stoffa ruvida che puzza di rancio
fureria e popolo. Peggio di tutto, naturalmente,
e lo stato psicologico cui sono ridotti
(per una quarantina di mille lire al mese):
senza più sorriso,
senza più amicizia col mondo,
separati,
esclusi (in una esclusione che non ha uguali);
umiliati dalla perdita della qualità di uomini
per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare).
Hanno vent’anni, la vostra età, cari e care.
Siamo ovviamente d’accordo contro l’istituzione della polizia.
Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete!
I ragazzi poliziotti
che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione
risorgimentale)
di figli di papà, avete bastonato,
appartengono all’altra classe sociale.
A Valle Giulia, ieri, si è cosi avuto un frammento
di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte
della ragione) eravate i ricchi,
mentre i poliziotti (che erano dalla parte
del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque,
la vostra! In questi casi,
ai poliziotti si danno i fiori, amici.



Pier Paolo Pasolini


https://www.corriere.it/speciali/pasolini/poesia.html